Spetta sia ai lavoratori dipendenti sia ai pensionati ex lavoratori dipendenti. Serve a integrare il reddito del nucleo familiare quando è inferiore a determinati limiti.
La sua misura varia in rapporto al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare.
Sia per l’individuazione del reddito sia per la determinazione dell’importo dell’assegno il nucleo familiare da considerare è composto da:
Il nucleo familiare può essere composto da una sola persona quando si tratti di orfano (minorenne o maggiorenne inabile) di entrambi i genitori titolare di pensione ai superstiti, o quando si tratti di coniuge superstite (minorenne o maggiorenne inabile) titolare di pensione ai superstiti.
Per avere diritto all’assegno la somma dei redditi da lavoro dipendente, da pensione o da altre prestazioni previdenziali non deve essere inferiore al 70 per cento del reddito familiare complessivo.
Gli importi sono pubblicati annualmente dall’INPS in tabelle valide dal 1° luglio di ogni anno, fino al 30 giugno dell’anno seguente.
(pensionati.it)